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Patto di famiglia: lo strumento notarile per il passaggio generazionale dell’azienda (Consiglio Nazionale del Notariato)

A cura dello Studio Notarile Filippo Calarco

Cos’è il patto di famiglia

Il patto di famiglia è uno strumento introdotto nel nostro ordinamento con la legge n. 55/2006 (articoli 768-bis e seguenti del codice civile) per regolare il passaggio generazionale dell’impresa e delle partecipazioni societarie.

Attraverso questo istituto, l’imprenditore può trasferire, in tutto o in parte, l’azienda o le proprie partecipazioni a uno o più discendenti, definendo contestualmente i diritti degli altri eredi legittimari.

I benefici: continuità e agevolazioni fiscali

Il patto di famiglia ha due obiettivi principali:

  1. Garantire la continuità dell’attività aziendale, evitando conflitti tra eredi al momento dell’apertura della successione.
  2. Favorire la pianificazione patrimoniale, consentendo che l’azienda o le partecipazioni restino nella disponibilità di chi è in grado di proseguirne la gestione.
Sotto il profilo fiscale, l’ordinamento prevede che il trasferimento dell’azienda o delle partecipazioni effettuato con patto di famiglia non sia soggetto a imposta di successione e donazione, se ricorrono i requisiti previsti dalla legge.

Le fasi dell’atto

La stipula di un patto di famiglia richiede il rispetto di passaggi precisi:

  • Perizia e valutazione
    L’azienda o le partecipazioni vengono oggetto di una valutazione, per determinare il valore del trasferimento.
  • Consenso degli eredi legittimari
    Il patto di famiglia è un accordo complesso che coinvolge non solo l’imprenditore e i beneficiari, ma anche tutti i legittimari (coniuge e altri figli). Questi ultimi partecipano all’atto, prendendo parte alla definizione dell’assetto patrimoniale e potendo ricevere liquidazioni o compensazioni.
Atto notarile e trascrizione
L’atto deve essere redatto obbligatoriamente per atto pubblico davanti al notaio. Dopo la stipula, viene trascritto nei pubblici registri, con gli effetti di pubblicità e opponibilità ai terzi previsti dalla legge.

Il ruolo del notaio

Il notaio ha un ruolo centrale in tutte le fasi della procedura:

  • assiste l’imprenditore e la famiglia nella valutazione delle scelte più opportune;
  • garantisce la corretta redazione dell’atto e il rispetto della normativa;
  • si occupa delle formalità di trascrizione e degli adempimenti necessari.

La sua funzione è quella di assicurare un equilibrio tra le esigenze di continuità aziendale e i diritti degli altri familiari, prevenendo future controversie ereditarie.

Conclusioni

Il patto di famiglia è uno strumento giuridico di grande utilità per pianificare in anticipo il ricambio generazionale nelle imprese familiari.
Permette di trasferire l’azienda o le partecipazioni in modo ordinato, dando certezza agli assetti societari e tutelando nel contempo i legittimari.

Lo Studio Notarile Filippo Calarco, attivo a Bergamo dal 1997, offre consulenza e assistenza completa nella predisposizione di patti di famiglia, dalla fase di analisi fino alla stipula, con l’obiettivo di garantire la piena efficacia giuridica dell’accordo e la serenità del passaggio generazionale.